Scopri Exeter: città della letteratura UNESCO

Riparte il viaggio alla volta delle Città Letterarie UNESCO, una rete di luoghi ritenuti fortemente influenzati o in grado di influenzare il panorama letterario mondiale.

C’eravamo lasciati nella suggestiva Granada ma ora è tempo di rimettersi in marcia verso il nord dell’Europa. La nostra destinazione è la contea del Devon, in Inghilterra, per la precisione la sua città capoluogo: Exeter.

Se non siete mai stati da queste parti dovreste proprio aggiungerla alla lista delle vostre prossime mete.
La storia di questa orgogliosa città è evidente fin dalla sua fondazione, opera dei Romani nel 50 d.C. che ne fecero immediatamente la fortificazione più occidentale della Britannia e che, come tale, dovette vedersela spesso con gli attacchi dei vichinghi.
Venne poi il momento della rivolta del 1067 contro Guglielmo il Conquistatore (conclusasi dopo un feroce assedio durato diciotto giorni) e del fondamentale aiuto della città nella sconfitta dell’Invincibile Armada spagnola avvenuta nel 1588.

Pensate che basti?

Famosissima per la produzione di lana, la città si ritrovò isolata dal resto del mondo con la rivoluzione industriale e l’avvento delle macchine a vapore, ma con i collegamenti ferroviari e la creazione di un porto nella vicina città di Topsham riprese un nuovo slancio.
Nemmeno i devastanti bombardamenti durante la Seconda guerra mondiale che quasi la rasero al suolo furono in grado di spegnere l’orgoglio di Exeter.

Oggi la città è rinata attorno alla sua straordinaria cattedrale gotica del XIII secolo e, ovviamente, alla sua smisurata passione per i libri.

Città letteraria

Libri

Nel 2019 Exeter venne insignita del prestigioso titolo di Città Letteraria UNESCO, ma per la città britannica è stato solo il punto di partenza.
Per ottenere il prestigioso riconoscimento, Exeter ha proposto il suo influente passato come città produttrice di carta, proponendo i grandi nomi della letteratura del passato e progettando una vastissima rosa di eventi a tema, dalle fiere del libro ai mercatini, dagli incontri con gli autori alla biblioterapia.
Persino Carlo d’Inghilterra e la moglie hanno visitato la città e promosso la sua investitura.

Insomma, tutta la città ha creduto fortemente nel progetto e il risultato è stato ampiamente raggiunto.

Il passato letterario di Exeter

Grandi nomi e grandi eventi hanno lasciato il segno in città: la cattedrale, per esempio, ospita l’Exeter Book, un’antologia del X secolo (antecedente il Beowulf) che nel 2016 l’UNESCO ha riconosciuto come uno dei “principali artefatti culturali del mondo”.
Non lontano dalla città, precisamente a St. Sidwell’s, nacque Sabine Baring-Gould (1834 – 1924) che proprio in queste zone ambientò i suoi racconti più famosi come Libro dei lupi mannari (1861) e Margery of queter (1892), una storia di vampiri.

E quando si parla di vampiri non si può non pensare a Bram Stoker; lo scrittore irlandese pare si fosse fatto stregare dal lavoro di Baring-Gould al punto da far partire per la Transilvania il suo Jonathan Harker proprio da un ufficio di Cathedral Close. In città si trova anche la tomba di George Stoker, fratello del celebre scrittore, morto nel 1920 in quello che allora era un ospedale e che oggi è una parte dell’Università di Exeter.

Libri

Un altro nome altisonante è quello di Agatha Christie che nacque a Torquay nel Devon e che trascorse buona parte della sua vita in questi luoghi (nel 1938 acquistò Greenway House, vicino a Brixham). Nel Devon ambientò molti dei suoi romanzi.

Alla Christie e al Devon si lega un’altra figura importante: quella di Allen Lane. In qualità di amministratore delegato di Bodley Head, l’editore di Agatha Christie, Lane stava tornando a Londra dopo un incontro con la giallista quando si ritrovò alla stazione locale di Exeter senza avere nulla da leggere. Fu in quel momento che ebbe l’idea di realizzare dei tascabili di alta qualità per i viaggiatori e poco tempo dopo nacque la famosa casa editrice Penguin Book.

J.K. Rowling frequentò l’università di Exeter e Charles Dickens, che seguì come giornalista le elezioni locali nel 1835, divenne amico del collega Thomas Latimer e in seguito affittò per i genitori un cottage proprio in questa zona.

Exeter ha anche un interessante primato letterario perché la sua biblioteca cittadina fu la prima ad avere un bibliotecario donna.
Si trattava di Eliza Squance, succeduta al padre nello stesso ruolo dopo aver sconfitto ben altri venti candidati e divenendo ufficialmente la prima bibliotecaria professionista conosciuta in Inghilterra.

Oggi Exeter offre un fittissimo calendario di eventi durante tutto l’anno che comprende corsi di scrittura creativa, incontri con gli autori, personaggi di spicco della letteratura mondiale, gruppi di lettura, workshop ed eventi creativi che coinvolgono tutta la popolazione e attirano centinaia di appassionati.

Exeter, infine, è uno dei membri più attivi tra la comunità delle Città Letterarie UNESCO e promotrice di numerose collaborazioni internazionali.

Se esiste una città dei libri, probabilmente è Exeter.

Consigli di lettura

Il Devon è una zona poco esplorata del Regno Unito ma molto affascinante; nel tempo ha saputo stregare molti autori e influenzare molte vicende letterarie. Ecco alcuni esempi:

Dieci piccoli indiani, Agatha Christie
Corpi al sole, Agatha Christie
Un messaggio dagli spiriti, Agatha Christie
Il ritratto di Elsa Greer, Agatha Christie
La sagra del delitto, Agatha Christie
La donna del tenente francese, John Fowles
Lorna Doone, Richard Doddridge Blackmore

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