La donna del quadro

La donna del quadro di Sunset Gold, Amazon KDP, 2023

Classificazione: 3 su 5.

Un romanzo spicy nel quale si contrappongono due personaggi apparentemente inconciliabili. Ma il destino trova sempre un modo per percorrere la sua strada.

Paola è una donna assetata di vita, divorziata da tempo, con due figli grandi e una voglia crescente di riappropriarsi dei suoi spazi di donna.
Andrea è avvolto in un mantello d’acciaio, dopo la fine del suo matrimonio nel quale aveva riversato tutto se stesso ha deciso di bandire le complicazioni amorose e lasciare spazio solo al divertimento.
Potrebbero esserci due persone più diverse?
Probabilmente no, ma quando i due si incontrano qualcosa scatta in entrambi.
Andrea si definisce attraverso il sesso, un maschio che non deve chiedere mai, ma che nasconde un lato fragile e traumatizzato in cerca di qualcuna della quale potersi davvero fidare; Paola è puro amore, in balia degli eventi e desiderosa di un uomo che la sappia amare e proteggere.
Tra alti e bassi, tra colpi di scena, cuori spezzati e fiumi di lacrime, Paola e Andrea troveranno, forse, un modo per amarsi.

La donna del quadro è un romanzo d’esordio realizzato in self e abbiamo particolarmente apprezzato la cura del testo che si presenta quasi del tutto privo di refusi e ben impaginato, caratteristiche che non sempre gli esordienti degnano della giusta attenzione.

Lo stile è scorrevole e le pagine si bevono molto velocemente.

La trama, questo continuo tira e molla tra i protagonisti, non diventa mai banale perché l’autrice riesce a raccontare la complessità dei personaggi in maniera credibile: in particolare Paola che è il personaggio meglio riuscito, mentre Andrea, in alcune parti, appare un po’ piatto.
Molto simpatici i personaggi secondari (le amiche di Paola e Diego), che danno dinamismo alla narrazione e agiscono in maniera coerente.

Ci sono, tuttavia, alcune cose che si potrebbero rendere più efficaci e darebbero al testo uno slancio in più, slancio che, per altro, si merita.

Le scene spicy sono abbondanti: sebbene all’inizio ci sono sembrate un po’ eccessive, con la prosecuzione del romanzo si capisce che il sesso è il terreno di battaglia nel quale i due protagonisti si scontrano (e incontrano), una terra di nessuno nella quale lasciano ogni armatura per diventare un tutt’uno. In quest’ottica la storia, come il rapporto tra Paola e Andrea, diventa molto più complesso e interessante.

Un libro che si legge bene anche se a volte emergono alcuni scivoloni dovuti alla mancanza di esperienza che, tuttavia, non pregiudicano il piacere della lettura.

Si vede fin dalle prime righe che l’autrice ha voluto presentare un testo curato e ragionato, cosa che i lettori sicuramente apprezzeranno molto.

Se poi amate gli spicy questo romanzo vi darà senza dubbio qualche nuova idea.


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7 pensieri riguardo “La donna del quadro

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