Immaginate la libreria perfetta: scaffali in legno dove perdersi tra centinaia di libri, una grande finestra dalla quale osservare il cielo e un tè caldo a tenervi compagnia nelle giornate più fredde. È quello che accade nella libreria Moonlight Books nel cuore della Londra più romantica, è qui che Mónica Gutiérrez Artero conduce i lettori con il suo La libreria del signor Livingstone (Garzanti, 2023 traduzione di Claudia Marseguerra – la recensione la trovi qui).
Mónica Gutiérrez è nata e vive a Barcellona dove lavora per un agenzia di comunicazione e come insegnante. La libreria del signor Livingstone è il romanzo che l’ha portata nel cuore del pubblico spagnolo facendola poi conoscere in tutto il mondo (ad oggi si contano ben 12 traduzioni).
Scrittrice eclettica e lettrice compulsiva, nei suoi romanzi non mancano mai i libri che sono i veri protagonisti delle vicende, spettatori silenziosi (ma non sempre) delle storie degli uomini.
In occasione dell’uscita anche in Italia de La libreria del signor Livingstone, La Parola Giusta vi propone di conoscere un po’ meglio questa scrittrice attraverso una lunga intervista in spagnolo e italiano.
Grazie di cuore a Mónica Gutiérrez per la disponibilità e la gentilezza con la quale si è prestata a questa serrata serie di domande.

1. ¿Cómo y cuándo comenzó tu pasión por la escritura?
Come e quando è iniziata la tua passione per la scrittura?
Me aficioné a leer de muy pequeña y creo que eso me animó a inventar historias. En la escuela ya escribía cuentos y poemas. Las maestras les decían a mis padres que yo tenía mucha imaginación, que mis historias siempre estaban al borde de la fantasía. Pero no lo decían como un cumplido, les hubiese gustado que fuese una persona más realista.
Mi sono affezionata alla lettura da molto piccola e credo che questo mi abbia incoraggiato a inventare storie. Già a scuola scrivevo racconti e poesie. Le maestre dicevano ai miei genitori che avevo molta immaginazione, che le mie storie erano sempre sull’orlo della fantasia. Ma non lo dicevano come un complimento, avrebbero preferito che fossi una persona più concreta.
2. Eres licenciado en Historia y Periodismo, ¿cuál de estas dos asignaturas crees que ha influido más en tu escritura?
Sei laureata in Storia e Giornalismo, quale di queste due materie pensi che abbia infuenzato di più la tua scrittura?
En Periodismo me enseñaron a escribir con corrección y en Historia me enseñaron a pensar. La carrera de Historia me ha servido para la vida y el Periodismo para encauzar mi pasión.
Nel giornalismo mi hanno insegnato a scrivere correttamente e in Storia mi hanno insegnato a pensare. Il percorso storico mi è servito per la vita e quello giornalistico per canalizzare la mia passione.

3. Tus personajes suelen ser jóvenes emancipadas que se buscan a sí mismas y acaban redescubriéndose, como Agnes que improvisa como ayudante de un librero en La librería del Señor. Livingstone: ¿te has sentido así en algún momento de tu vida?
I tuoi personaggi sono solitamente giovani emancipate che cercano sé stesse e finiscono col riscoprirsi, come nel caso di Agnes che si improvvisa aiutante di un libraio ne La libreria del signor Livingstone: ti sei mai sentita così in qualche momento della tua vita?
Si algo he aprendido en esta vida es a volver a empezar. Por fortuna o por desgracia, me he visto en la necesidad de reinventarme varias veces a lo largo de mi vida adulta. He tenido que cambiar de profesión y de trabajo, empezar de cero. Aunque emocionalmente es agotador y da miedo, ahora me doy cuenta del privilegio que han sido para mí las segundas oportunidades. Mis personajes tienen mi experiencia emocional.
Se c’è qualcosa che ho imparato in questa vita è ricominciare. Per fortuna o per discgrazia, mi sono vista costretta a reinventarmi diverse volte durante la mia vita da adulta. Ho dovuto cambiare professione e lavoro, cominciare da zero. Benché emozionalmente sia estenuante e faccia paura, adesso mi rendo conto del privilegio che sono state per me le seconde opportunità. I miei personaggi hanno la mia esperienza emozionale.
4. Empezaste con la autoedición y ahora eres uno de los principales autores de Penguin y Ediciones B; Sus novelas han sido recibidas con gran entusiasmo por el público español y luego traducidas a al menos 12 idiomas: ¿se imaginaba este éxito? ¿Y qué efecto tiene en ti?
Hai cominciato come selfer e adesso sei uno dei principali autori della Penguin e di Ediciones B; i tuoi romanzi sono stati accolti con grande entusiasmo dal pubblico spagnolo e poi tradotti in almeno 12 lingue. Ti immaginavi questo successo? E che effetto ti fa?
Es como un sueño. Desde muy pequeña he querido ser escritora, pero lo veía como algo inalcanzable. Estos últimos años me han pasado cosas increíbles, me siento muy agradecida con Penguin, con Ediciones B y con todas las editoriales de otros países que han traducido mis libros. Apenas me atrevo a hablar de todo esto, tengo miedo de que el sueño se rompa.
È come un sogno. Fin da molto piccola ho voluto essere una scrittrice, ma lo vedevo come qualcosa di irraggiungibile. Questi ultimi anni sono accadute cose incredibili, mi sento molto grata con la Penguin, con Ediciones B e con tutti gli editori degli altri Paesi che hanno tradotto i miei libri. Apprena provo a parlare di tutto questo, ho paura che il sogno s’interrompa.
5. Naciste y vives en Barcelona y tus historias suelen tener a Cataluña de fondo, pero luego transcurren en otros lugares como Londres, Escocia o pueblos remotos de los Pirineos, ¿por qué esta elección?
Sei nata e vivi a Barcellona e le tue storie solitamente hanno la Catalogna sullo sfondo, ma poi si svolgono in altri luoghi come Londra, la Scozia o remoti villaggi dei Pirenei. Come mai questa scelta?
En la literatura feelgood, los escenarios son muy importantes para hacer sentir bien al lector. Busco lugares en los que he sido muy feliz, lugares acogedores, bonitos, con mucha paz y gente agradable. Me gusta la naturaleza, el frío y los paisajes de montaña, por eso suelo enviar a mis protagonistas allí. Pero, como bien dices, soy una persona de ciudad, muy urbanita, así que aunque me molesta el ruido de las grandes ciudades, intento encontrar rincones agradables en ellas para mis personajes porque siento que debo escribir sobre aquello que conozco bien.
Nel genere feelgood gli scenari sono molto importanti per far sentire bene il lettore. Cerco luoghi nei quali sono stata molto felice, luoghi accoglienti, belli con molta pace e gente piacevole. Mi piace la natura, il freddo e i paesaggi di montagna, per questo solitamente spedisco lì i miei protagonisti. Ma, come dici giustamente, sono una persona di città, molto urbanista, così che anche se mi da fastidio il rumore delle grandi città, provo a trovare angoli gradevoli in esse per i miei personaggi perché sento che devo scrivere di quello che conosco bene.
6. En muchas de tus historias hay un sentido casi victoriano, a veces romántico, ¿estás vinculada de alguna manera a ese periodo histórico?
In molte delle tue storie c’è un atmosfera quasi vittoriana, a volte romantica. Sei legata in qualche modo a questo periodo storico?
Muchos de mis autores y autoras preferidas pertenecen a la literatura del siglo XIX: Jane Austen, las hermanas Brontë, Charles Dickens, Elizabeth Gaskell, Anthony Trollope, Arnold Bennett, G. K. Chesterton, Flora Thompson, Benito Pérez Galdós, Leon Tolstoi, etc. También me interesa mucho el período literario romántico inglés, aunque me interesa todo el siglo XIX en general, y creo que la lectura de esos clásicos se ve reflejada de alguna manera en mi escritura (o eso espero).
Molti dei miei autori e autrici preferiti appartengono alla letteratura del XIX secolo: Jane Austen, le sorelle Brontë, Charles Dickens, Elizabet Gaskell, Anthony Trollope, Arnold Bennett, G. K. Chesterton, Flore Thompson, Benito Pérez Galdós, Lev Tolstoi, ecc… Inoltre mi interessa il periodo letterario romantico inglese, benché mi interessi tutto il XIX secolo in generale, e credo che la lettura di questi classici si veda riflessa, in qualche modo, nella mia scrittura (o almeno lo spero).
7. ¿Quiénes son los autores que te encanta leer y cuáles crees que te han influido más en tu viaje?
Quali sono gli autori che ti piace leggere e quali credi che abbiano influito maggiormente nel tuo percorso?
Además de los clásicos que he mencionado antes, admiro con mucho respeto la prosa de otros autores y autoras contemporáneos como Connie Willis, Ana María Matute, Natasha Solomons, D. E. Stevenson, Paul Auster, o Christopher Morley, entre otros muchos. En Periodismo, me enamoré de Umberto Eco y de Noam Chomsky. Cuando leo las obras de estas autoras y autores intento aprender su dominio de los recursos narrativos, aprendo a pulir mi estilo. Para un escritor es muy importante leer bien porque va a influir en su prosa.
Oltre ai classici che ho menzionato prima, ho una forte ammirazione per la prosa degli altri autori e autrici contemporanei come Connie Willis, Ana María Matute, Natasha Solomons, D. E. Stevenson, Paul Auster, o Christopher Morley tra gli altri. Nel giornalismo mi sono innamorata di Umberto Eco e di Noam Chomsky. Quando leggo le opere di queste autrici e autori cerco di imparare la loro padronanza delle risorse narrative, imparo a pulire il mio stile. Per uno scrittore è molto importante leggere bene perché influisce sulla sua scrittura.
8. ¿Qué autor crees que debería ser redescubierto hoy?
Quale autore credi che dovrebbe essere riscoperto oggi?
Uy, no lo sé. Se está haciendo una labor importante recuperando las obras de muchas escritoras de siglos pasados que quedaron olvidadas solo por ser mujeres. Creo que deberíamos seguir rescatando esas voces y hacerles justicia.
Uh, non lo so. Si sta facendo un lavoro molto importante per recuperare le opere di molte scrittrici dei secoli passati che sono state dimenticate solo per essere donne. Credo che dobbiamo continuare a recuperare quelle voci e dargli giustizia.
9. Tu blog (Serendipia – Mónica Gutiérrez Artero) es un lugar muy interactivo donde puedes encontrar muchas reseñas e intercambiar opiniones con tus lectores: ¿qué relación tienes con tus fans?
Il tuo blog (Serendipia – Mónica Gutiérrez Artero) è un luogo molto interattivo dove si possono trovare molte recensioni e scambiare opinioni con i tuoi lettori. Che relazione hai con i tuoi fans?
Uno de los grandes placeres de los lectores es charlar sobre libros y eso es lo que hago en mi blog y en mis perfiles de redes sociales. Mi comunidad lectora es pequeña, pero es muy leal. Muchas de mis lectoras me conocen desde que autopubliqué mi primera novela y sé que sin su apoyo nunca habría seguido adelante.
Uno dei grandi piaceri dei lettori è chiacchierare di libri e questo è quello che faccio nel mio blog e nei miei profili social. La mia comunità letteraria è piccola, ma molto leale.
Molte delle mie lettrici mi conoscono da quando ho autopubblicato la mia prima storia e so che senza il loro appoggio non sarei mai andata avanti.

10. La librería del Señor Livingstone fue la primera novela que se tradujo al italiano, y esperamos que pronto se publiquen también las demás; ¿Estás trabajando en alguna historia en este momento?
La Libreria del signor Livingstone è stato il primo romanzo tradotto in italiano, e speriamo che presto vengano pubblicati anche gli altri. Stai lavorando a qualche storia in questo momento?
Estoy muy pendiente de la acogida que está teniendo La librería del señor Livingstone entre los lectores italianos. Mi editora y mis amigos, cuando viajan a Italia me envían fotos de mi novela en librerías de Venecia, de Milán, de Roma, de Génova… y me hace muy feliz. Me encantaría que otras de mis novelas, como Club de lectura para corazones despistados también se tradujesen al italiano.
Sono in attesa di conoscere l’accoglienza che avrà La libreria del signor Livingstone dai lettori italiani. Il mio editore e i miei amici, quando viaggiano in Italia, mi mandano foto del mio romanzo nelle librerie di Venezia, Milano, Roma, Genova… e mi rende molto felice. Mi piacerebbe che altre mie storie, come Club de lectura para corazones despistados (Club di lettura per cuori distratti), fossero tradotti in italiano.

Ahora mismo estoy promocionando un cuento navideño que acabo de publicar: Una Navidad escocesa. En España no hay mucha tradición de publicar historias navideñas, así que me hace mucha ilusión que Ediciones B haya apostado por la mía. Es una edición preciosa, perfecta para regalar.
In questo momento sto promuovendo un romanzo natalizio che ho appena pubblicato: Una Navidad escocesa (Un natale scozzese). In Spagna non c’è molta tradizione riguardo la pubblicazione di racconti natalizi, e mi dà molta speranza che Ediciones B abbia scommesso sulla mia storia. Si tratta di una bellissima edizione, perfetta per essere regalata.

11. Tus novelas son consideradas “feelgood” por su agradable armonía, pero también has probado suerte en otros géneros muy diferentes como en el caso de El invierno más oscuro (publicada con el nombre de Alice Lovelace), donde nos encantas con una historia de vampiros y adrenalina: ¿cómo es salir a la calle y manejar géneros tan diferentes?
I tuoi romanzi sono considerati “feelgood” per la sua piacevole armonia, però ti sei cimentata anche in altri generi molto diversi come nel caso di El invierno más oscuro (L’inverno più oscuro – pubblicato con lo pseudonimo Alice Lovelace), dove ci sorprendi con una storia a base di vampiri e adrenalina. Com’è uscire dalla tua confort zone e gestire generi tanto diversi?
Qué sorpresa que conozcas El invierno más oscuro, te lo agradezco mucho. Es una novela que firmé con seudónimo para avisar a mis lectores de que no era feelgood sino fantasía urbana con vampiros. Aunque te confieso que no me salió demasiado aterradora y muchas lectoras la califican como “vampiros feelgood”, lo que me hace mucha gracia.
Che sorpresa che tu conosca El invierno más oscuro, ti ringrazio molto. Si tratta di una storia che ho firmato con uno pseudonimo per segnalare ai miei lettori che non si tratta di un feelgood ma di un urban fantasy con vampiri, anche se ti confesso che non è troppo spaventosa e molti lettori la considerano un “vampiresco feelgood”, cosa che trovo molto divertente.
Cambiar de género y probar con algo totalmente diferente para divertirme y soltarme me fue muy bien para olvidarme de la presión. Cuando tienes varios títulos en tu bibliografía y el favor de los lectores, empiezas a acusar el miedo de defraudarlos y hacer un ejercicio de escritura tan distinto me vino genial para olvidarme de ese miedo. ¿Conoces ese proverbio que dice algo así como “Baila como si nadie te mirase“? Pues en El invierno más oscuro escribí como si nadie fuese a leerme y me lo pasé en grande.
Cambiare genere e sperimentare qualcosa di completamente diverso per divertirmi e lasciarmi andare è stato perfetto per dimenticare la pressione. Quando hai diversi titoli nella tua biografia e l’affetto dei lettori, cominci ad accusare la paura di defraudarli e fare un esercizio di scrittura tanto diverso è stato perfetto per dimenticarmi di quella paura. Conosci quel proverbio che dice “balla come se nessuno ti guardasse”? Beh, ne El invierno más oscuro ho scritto come se nessuno mi leggesse e mi sono divertita moltissimo.
12. En El invierno más oscuro hay una frase que me llamó mucho la atención: “Todos somos monstruos, Grace, depende de la luz en la que se nos observe”. ¿Qué importancia tiene para ti y para tus novelas la inclusión y el amor (por uno mismo y por los demás)?
Ne El invierno más oscuro c’è una frase che mi ha colpito molto: “Tutti siamo mostri, Grace, dipende dalla luce con la quale ci osservi”. Che importanza hanno per te e per le tue storie l’inclusione e l’amore (per sé stessi e per gli altri)?
Me gusta mucho reflexionar alrededor del amor en todas mis novelas, pero no me interesa tanto el amor de pareja. Prefiero contar historias sobre el amor propio, la recuperación de la autoestima, el amor filial, el amor fraternal, la amistad, los lazos de comunidad, la lealtad y, sobre todo, el amor por los libros y por la literatura. Es cierto que suelo introducir una pequeña historia romántica, pero no quiero que sea el hilo principal de la trama.
Mi piace molto riflettere riguardo all’amore nelle mie storie, ma non mi interessa molto l’amore di coppia. Preferisco raccontare storie sull’amore per sé stessi, il recupero dell’autostima, l’amore filiale, l’amore fraterno, l’amicizia, i legami della comunità, la lealtà e, soprattutto, l’amore per i libri e la letteratura. È vero che sono solita introdurre una piccola storia romantica però non voglio che sia il filo principale della trama.
13. En La librería del Señor Livingstone nos llevas a un mundo mágico, a una librería extraordinaria en el corazón de Londres. Los libros y las librerías suelen estar presentes en tus novelas, se me ocurre que eres partidario del libro en papel por encima del ebook, ¿es así?
Ne La libreria del Signor Livingstone ci porti in un mondo magico, una libreria straordinaria nel cuore di Londra. I libri e le librerie sono spesso presenti nelle tue novelle, ne deduco che tu sia per il libro cartaceo piuttosto che per gli ebook. È così?
Suelo leer en los dos formatos y reconozco que el libro digital tiene muchas ventajas, sobre todo el precio reducido y que no ocupa espacio en las estanterías. Pero he observado que cuando leo sobre pantalla voy más rápido, me detengo menos, tomo menos notas, como si el consumo del libro digital fuese más efímero, más fugaz. Sé que es algo psicológico, una consecuencia de asociar las pantallas al ámbito del trabajo, de la eficacia y de la rapidez. Por eso, si puedo escoger, prefiero sentir el peso del libro físico entre las manos, pasar las páginas, el tacto del papel, las letras impresas sobre color crema… Me da sensación de placidez, de lectura reposada y reflexiva. Soy víctima del romanticismo, qué le vamos a hacer.
Sono abituata a leggere nei due formati e riconosco che il libro digitale ha molti vantaggi, soprattutto il prezzo ridotto e che non occupa spazio sugli scaffali. Ma ho notato che quando leggo sullo schermo vado più rapidamente, mi soffermo meno, prendo meno note, come se il consumo del libro digitale fosse più effimero, più fugace. So che è una cosa psicologica, una conseguenza di associare lo schermo all’ambito lavorativo, dell’efficacia e della rapidità. Per questo, se posso scegliere, preferisco sentire il peso del libro fisico tra le mani, sfogliare le pagine, il contatto con la carta, le lettere impresse sul color crema… mi dà la sensazione di placidità, di lettura riposata e riflessiva. Sono vittima del romanticismo, che ci posso fare.

14. De tus novelas decían “no es fácil salir de sus atmósferas”, ¿cuál es tu secreto?
Delle tue storie dicono “non è facile uscire dalle sue atmosfere”. Qual è il tuo segreto?
Simplemente, llevo a los personajes hasta lugares en donde a mí me encantaría estar. Lugares que sean oasis de paz, de tranquilidad, lejos del ruido y de la furia, del dolor, que a menudo nos rodean. Me gusta pensar en mis libros como refugios de nuestra vida cotidiana, como una pausa, una burbuja tranquila donde el lector pueda sentirse tranquilo y a salvo de un mundo que puede llegar a ser muy duro. Descansar la mente en algo agradable durante unos minutos cada día puede darte fuerzas para seguir peleando ahí fuera.
Semplicemente porto i miei personaggi nei luoghi dove mi piacerebbe essere. Luoghi che siano oasi di pace, di tranquillità, lontani dal rumore e dalla furia, dal dolore, che spesso mi circondano. Mi piace pensare ai miei libri come rifugi dalla nostra vita quotidiana, come una pausa, una bolla tranquilla dove il lettore possa sentirsi tranquillo e in salvo da un mondo che può arrivare a esse molto duro. Riposare la mente in qualcosa di piacevole per alcuni minuti ogni giorno può darti la forza per continuare a combattere là fuori.
Mónica Gutiérrez Artero è in grado di creare mondo affascinanti che fanno bene al cuore, i suoi libri sono oasi nel deserto della quotidianità e vi trasporteranno in luoghi che non se ne andranno più dal vostro cuore.
Scopri di più da La Parola Giusta
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.
Che scoop! Un’intervista speciale a un’autrice brava e alla mano. Ho letto anche il libro e devo dire che mi è piaciuto molto.
"Mi piace"Piace a 2 people
Hai ragione, lei è davvero una persona piacevole e lo lascia trasparire nel suoi libri!
"Mi piace"Piace a 2 people
Ma che bella intervista. Non conoscevo l’autrice anche se mi piace molto la letteratura spagnola. Ora dovrò recuperare questo libro e magari altre due opere.
"Mi piace"Piace a 2 people
Vedrai che lo troverai molto piacevole!
"Mi piace"Piace a 2 people