Auguri Orient Express

C’è un treno che ha cambiato per sempre non solo la storia della ferrovia ma anche la concezione di viaggio, lasciandoci in eredità un’ideale inarrivabile di lusso e bellezza. L’Orient Express compie 140 anni!

Quando si pensa all’avventura e al lusso su binari è impossibile non immaginare un viaggio sull’Orient Express, il treno più famoso di tutti i tempi; il convoglio collegava Parigi a Istanbul (all’epoca Costantinopoli), in un percorso ancora oggi affascinante e avventuroso.

Il viaggio inaugurale compiuto il 6 ottobre 1883 durava tre giorni ed era una vera e propria avventura: si partiva da Parigi, si attraversava il vastissimo impero Austro-Ungarico e si raggiungeva Giorgiu in Romania via treno. Si attraversava poi il Danubio in nave e si proseguiva in Bulgaria (di nuovo in treno) fino alla città di Varna sul Mar Nero per poi raggiungere Costantinopoli via traghetto percorrendo il Bosforo. In alcuni periodi la tratta arrivava a collegare anche Londra.
Un percorso affascinante e ricco di pericoli visto che l’Europa dell’est in quel periodo era zona di banditi e rapinatori.

Fortunatamente i viaggiatori potevano godere di un comfort mai visto prima. Fino a quel momento il treno, che stava facendo la storia dell’uomo collegando in poche ore zone che prima erano raggiungibili solo con diversi giorni a cavallo, era considerano un mezzo di trasporto assolutamente sconveniente.
Economico e spartano, ospitava uomini, donne e bambini in grandi vagoni che spesso non avevano posti a sedere né servizi; non esistevano gli scompartimenti e le cuccette potevano al massimo essere separate da tendine che certamente non garantivano alcuna privacy.
Rapine, omicidi e stupri erano compresi nel biglietto.

L’Orient Express rivoluzionò l’idea del viaggio in treno: le carrozze erano rivestite in mogano, dalla Persia provenivano i tappeti che arredavano ogni scompartimento, per la prima volta c’erano energia elettrica e acqua calda, nel vagone ristorante era disponibile un menù alla carta e si cenava a lume di candela e con posate in argento e finissime porcellane. Un set di cortesia (con saponi e articoli da toilette) era offerto a tutti i viaggiatori.
Non si era mai vista una cosa del genere.
I viaggiatori erano di primissimo livello: nobili, ricchi imprenditori, banchieri, capi di Stato, Imperatori, principi, ma anche spie.

Camera 411 del Pera Palace Hotel, Istanbul

L’Orient Express entrò molto presto nell’immaginario collettivo e sono migliaia le storie che vi si svolsero.
Nel 1934 la scrittrice inglese Agatha Christie lo consacrò definitivamente con il suo celebre Assassinio sull’Orient Express, uno dei suoi romanzi di maggior successo (e scritto a Costantinopoli, nella camera 411 del Pera Palace Hotel, realizzato per accogliere i facoltosi ospiti dell’Orient Express e dotato dello stesso, inconfondibile, lusso).
Ma già Bram Stoker nel suo Dracula, aveva deciso di mettere i suoi protagonisti all’inseguimento del vampiro proprio a bordo dell’Orient Express.
Anche il cinema ha un debito verso questo treno a partire dai numerosi adattamenti del giallo della Christie, come pure quelli de Il giro del mondo in 80 giorni. Anche James Bond ha voluto salire a bordo del treno nella pellicola 007, dalla Russia con amore.
A testimonianza del fascino di questo treno anche la serie animata Le nuove avventure di Lupin III ha reso omaggio all’Orient Express così come se serie tv Doctor Who e Star Trek new generation.
Persino Raffaella Carrà ha interpretato una canzone dedicata a questo treno: Wagon love, wagon lit.

Oggi il treno più famoso del mondo non esiste più se non in piccole tratte percorse da treni lussuosi che hanno perso un po’ il fascino esotico e avventuroso dell’originale Orient Express.

Viaggio sull'Orient Express, Lorenzo Grazzi, Libri dell'Arco

La buona notizia è che il percorso è ancora lì e lo si può vivere seguendo le orme del famoso treno (anche rinunciando a certi lussi).
Viaggio sull’Orient Express (di Lorenzo Grazzi, Libri dell’Arco) è una guida pratica e divertente che racconta le innumerevoli sorprese che il percorso da Parigi a Istanbul ancora offre ai viaggiatori curiosi.


Scopri di più da La Parola Giusta

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

8 pensieri riguardo “Auguri Orient Express

  1. Un viaggio leggendario, da sogno, per pochi. Meno male che con la guida (e non solo) “Viaggio sull’Orient Express” di Lorenzo Grazzi è possibile viaggiare low cost (ma anche fantasticare stando comodamente seduti in poltrona).

    Piace a 2 people

    1. COMUNICAZIONE DI SERVIZIO. Avere il libro è molto facile: lo puoi acquistare sui maggiori store online, alla Libreria Fiaccadori di Parma, direttamente dall’autore con dedica personalizzata e segnalibro. Il libro si può prenotare anche in tutte le librerie fisiche. 😘😘

      Piace a 2 people

Scrivi una risposta a Barbara - Viaggio Intorno Al Tè Cancella risposta

Scopri di più da La Parola Giusta

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continua a leggere