Recensione: La mia famiglia e altri animali

“La mia famiglia e altri animali” di Gerald Durrell, (traduzione di Adriana Motti)
Adelphi, 1990

Classificazione: 4 su 5.

Ci sono libri che nascono quasi per caso, quando i loro autori vengono solleticati da una musa testarda che li costringe a scrivere quello che diventerà un classico della letteratura. È il caso di questo libro.

Il romanzo racconta in maniera autobiografica i tre anni che l’autore, Gerry, ha trascorso da ragazzo sull’isola di Corfù con la famiglia. Ora, potrebbe sembrare banale, ma non tutti hanno una famiglia come quella di Gerry!

Inglesi e poco abituati alla vita all’aria aperta, i Durrell saranno i protagonisti di una serie di rocambolesche avventure tutte da ridere, con animali esotici, insetti e abitanti dell’isola dall’indole esageratamente mediterranea.

Un gruppo di persone affiatate e divertenti, una famiglia esilarante e numerosa (Gerald è l’ultimo di cinque figli).

Il piccolo Gerry (nel romanzo ha 10 anni) ha una vera passione per gli animali (che, peraltro, lo porterà a diventare uno zoologo di fama internazionale!) e non perde occasione per portare a casa qualche trovatello, insetti, rettili e uccelli, affascinato dal loro mondo.

Ma i fratelli non sono affatto entusiasti di questa sua passione, fatta eccezione per la sorella sedicenne Margo, fissata con le diete e alla perenne ricerca di un fidanzato.

Nel libro compare anche il fratello maggiore, Larry, che diventerà un famoso scrittore, ma che all’epoca del soggiorno greco sarà spesso vittima degli animali raccolti da Gerry.

Per darvi un assaggio sappiate che i due meticci che invadono la casa verranno adottati e chiamati Pipì e Vomito!

Fin dalle prime pagine l’autore riesce a coinvolgere il lettore, offrendo il classico humor inglese applicato all’insolito contesto greco, combinato con il suo amore per la natura e con una famiglia tutta da ridere.

Il successo del libro fu tale che ne vennero scritti altri due dello stesso ciclo, ma Durrell, scomparso nel 1995, ci ha lasciato con un ricco repertorio letterario che si contraddistingue per la spiccata vena umoristica.


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7 pensieri riguardo “Recensione: La mia famiglia e altri animali

  1. Ciao, conoscevo già questo brillante romanzo di Durrell e mi rispecchio in pieno con la tua recensione. Mi sono proprio divertito a leggerlo! Certo che la famiglia dello scrittore era davvero particolare 🤣

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    1. ahahaha sì è vero! Ci sono anche altri libri in cui compaiono i suoi parenti, te li consiglio tutti perché lui è stato uno scrittore davvero innovativo e piacevole.

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  2. Una cosa veramente incredibile, soprattutto perché oltre che come autore, Durrell è stata una persona molto importante anche come naturalista, zoologo ed esploratore! Una personalità davvero interessante!

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